La sedicesima stagione di Giulio Marazia come direttore artistico e musicale della Filarmonica Campana prevede 14 programmi dedicati al tema delle “Identità”: da Mozart a Viotti, da Shostakovich a Wolf-Ferrari, da Milhaud a Walton passando per Mahler, Rossini, Schubert, Johann Strauss figlio, Satie, Salieri, Brahms e tanti altri. Eventi-tributo che celebreranno Anton Bruckner e Maurice Ravel. Dal periodo classico al periodo moderno un viaggio nel concetto di “identità” dove la musica costituisce un’esperienza umana fondamentale: rappresenta un tratto specifico dell’identità personale. Questa importanza deriva dal fatto che l’esperienza musicale è strettamente collegata alla sfera emotiva, al sistema di valori e, ancor più, al livello cognitivo dell’individuo stesso.